giovedì 26 gennaio 2017

Pompe di benzina

Alberi d'acciaio;
freddo di benzopirene,
crescono rigogliosi
sui fiumi neri scintilanti d'asfalto.
Pieni di frutti luminosi,
trovi riparo dal buco nero informe
sopra di te,
di una città senza cielo.
Lasci scomparire
una piccola offerta di denaro
in questa chiesa di acciaio
della solitudine estrema;
per poter ricaricare
le tue ruote
di strisce bianche d'autostrade.
Si ripetono ritmiche,
pulsar in un cielo notturno
di un parabrezza sporco.
Riflette sciami di luci
di immense periferie
e immensi autotreni.
Navigano nelle nebbie,
viaggiano vuoti
tabernacoli di acciao e nafta
ospitano il dio del denaro.
Cartelli illuminati
ti mostrano
località lontane,
ma vicino a te rimane:
profumo di città,
profumo di benzina,
profumo di solitudine.

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